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Ventata di aria fresca con i motori pneumatici

I motori pneumatici MD Drucklufttechnik portano una ventata di aria fresca nella vostra produzione

Motori pneumatici della massima qualità

MADE IN GERMANY. LASCIATEVI CONQUISTARE.


Qualità – Innovazione – Fiducia

Con oltre 2500 varianti offriamo la possibilità di creare numerose soluzioni di azionamento. Indicateci il vostro profilo di esigenze e il nostro team di progettisti realizzerà per voi la soluzione migliore. Accompagneremo il progetto fino alla messa in servizio. In questo modo conquistiamo i nostri clienti in tutto il mondo.

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I nostri motori in sintesi

I NOSTRI MOTORI PNEUMATICI

Prima di scegliere un motore pneumatico si deve stabilire il campo di lavoro per l’applicazione prevista, ovvero la potenza richiesta, la velocità e la coppia torcente. La soluzione più economica è utilizzare il motore pneumatico con la sua velocità sotto carico.


Motori pneumatici resistenti allo stallo

I motori pneumatici resistenti allo stallo possono funzionare fino alla relativa coppia torcente massima. Non appena viene raggiunta la coppia torcente massima, il motore pneumatico si arresta automaticamente. In tal caso, il motore pneumatico non si danneggia. Se il motore pneumatico viene fermato da un arresto duro, si creano coppie di inversione elevate che possono provocare danni al riduttore in caso di impiego prolungato. Nel caso di una tale applicazione, vi preghiamo di contattarci per una consulenza.

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Motori pneumatici con freno

I motori della serie MUB 17 e MUB 23 sono dotati di un freno di arresto ad accoppiamento dinamico, il quale viene azionato direttamente con la mandata del motore pneumatico. Non è necessario alcun cavo di comando supplementare. La forza di tenuta max. del freno di arresto del motore pneumatico è uguale alla coppia di avviamento. Le serie MUB 300, 400 e 600 sono dotate di un freno a molla con forza di attrito. Il freno di arresto viene azionato da un cavo di comando separato che deve essere commutato in modo da rilasciare il freno prima che il motore pneumatico riceva l’aria di lavoro. Il cavo di comando del freno di arresto deve essere rilasciato con una pressione minima di 4,8 bar (cavo di comando senza pressione = freno di arresto bloccato).

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Motori pneumatici non resistenti allo stallo

Questi motori sono concepiti per velocità molto basse, per piccole costruzioni e coppie di carico ridotte. Questa coppia torcente massima consentita non deve essere oltrepassata, altrimenti il motore potrebbe danneggiarsi. Questi motori vengono indicati soltanto con una velocità a vuoto, poiché la velocità al di sotto della coppia torcente massima consentita è quasi costante e non crolla.

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Motori pneumatici con coppia torcente elevata

I motori dotati di coppie torcenti elevate sono i motori standard della relativa serie con un riduttore aggiuntivo. In questo modo viene raggiunta una coppia torcente elevata a velocità ridotta. Il consumo d'aria è basso come in un motore standard. I riduttori sono robusti, hanno una coppia di uscita continua elevata e possono essere impiegati fino all’arresto (coppia di arresto per sovraccarico).

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Spazzolatura – foratura – levigatura con motori pneumatici

Per l’utilizzo dei motori pneumatici nel campo della lavorazione delle superfici offriamo delle serie adattate alla specifica applicazione. Appositamente per la spazzolatura o la foratura ottenete motori pneumatici dotati di mandrino o pinza di serraggio per accogliere spazzole con un codolo di 6 mm. Per il cambio automatico delle spazzole sono disponibili motori a spazzola dotati di un mandrino a cambio rapido e della funzione di monitoraggio della velocità. Al variare della velocità, il cambio delle spazzole può avvenire automaticamente e senza l’intervento umano. In modo puramente meccanico, sicuro e rapido. Grazie alla funzione di monitoraggio della velocità del motore siete sempre informati sullo stato operativo del motore e della vostra applicazione.

Sbavatura, levigatura, lucidatura o fresatura. Con i nostri mandrini, che forniamo anche con un sistema di scarico guidato per scaricare e filtrare l’aria, avete a disposizione svariate possibilità applicative.

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Vai ai nostri mandrini di levigatura

Dal prototipo alla produzione di serie

SOLUZIONI SPECIALI MOTORI PNEUMATICI


Per la costruzione di macchine speciali offriamo ricche soluzioni su richiesta del cliente. Ci occupiamo della produzione sin dalla consulenza iniziale sul prototipo, fino ad arrivare alla produzione di serie. Con rapidità, competenza e affidabilità. Realizzare i desideri dei clienti in modo rapido è uno dei nostri lavori quotidiani. Grazie al nostro ampio bagaglio di esperienze e alla nostra ricca gamma di prodotti, sulla base dei lavori già realizzati nei più svariati rami industriali siamo in grado di orientarci sulle vostre specifiche esigenze in modo mirato e di elaborare soluzioni economiche.

Soluzioni su misura
Offriamo ampie soluzioni per la costruzione di macchine speciali per quanto riguarda gli azionamenti ad aria compressa. I motori pneumatici in versione standard o ATEX e i mandrini di levigatura trovano impiego come:
 

  • Motori di miscelazione / motori per miscelatori per colori e vernici
  • Motori pneumatici per bloccaggio, posizionamento, orientamento, trasporto
  • Mandrini di levigatura per sbavatura, spazzolatura, fresatura, lucidatura e foratura
  • Motori pneumatici per azionamenti manuali e macchine manuali
I vari rami industriali e requisiti dimostrano quanto siano ampi l’assortimento e i campi d’impiego delle macchine ad aria compressa. Gli azionamenti pneumatici senza olio in versione ATEX o acciaio inox sono solo alcune delle caratteristiche che contraddistinguono i nostri motori pneumatici e che, tra l’altro, trovano impiego nei seguenti rami industriali:
 
  1. Industria chimica
  2. Industria del vetro
  3. Industria del legno
  4. Energia nucleare
  5. Tecnologie mediche
  6. Industria alimentare
  7. Industria cartacea
  8. Costruzioni in acciaio
  9. Industria solare
  10. Industria tessile
  11. Industria degli imballaggi



Piccole serie e macchine singole
Realizzare i desideri dei clienti in modo rapido è uno dei nostri lavori quotidiani. Modificando i motori pneumatici o i mandrini di levigatura esistenti è spesso possibile realizzare una soluzione di azionamento su misura per voi. Grazie al nostro ampio bagaglio di esperienze e ai lavori già realizzati nei più svariati rami industriali siamo in grado di orientarci sulle vostre esigenze in modo mirato e di elaborare soluzioni economiche.

Dal prototipo alla produzione di serie
Realizziamo la vostra soluzione di azionamento. Il motore pneumatico può essere utilizzato come dispositivo manuale o come soluzione da installare nelle macchine. Dalla consulenza iniziale sul prototipo alla produzione di serie.
Con rapidità, competenza e affidabilità.

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Motori pneumatici della massima qualità

MOTORI PNEUMATICI DALLA A ALLA Z


Separatore olio ad aria di scarico

Un motore pneumatico raggiunge la sua durata di vita ottimale se viene utilizzato con l’olio. Se, nel luogo di utilizzo, la nebbia d’olio non è desiderata e non si ha la possibilità di utilizzare un lungo flessibile di scarico, consigliamo di installare / aggiungere un separatore d’olio ad aria di scarico. L’olio che fuoriesce dal motore pneumatico insieme all’aria di scarico viene condotto e raccolto nel separatore d’olio (filtraggio olio fino al 99 %). Nell’ambiente fluisce aria pulita priva di olio. A seconda del tipo di montaggio si ha contemporaneamente un’insonorizzazione massima di 40 dB(A).

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Varianti di uscita

Su richiesta forniamo diverse varianti a flangia / varianti di uscita come fori, diametri ecc. in base al vostro profilo di esigenze.

 


Motori resistenti | non resistenti allo stallo

I motori resistenti allo stallo possono funzionare fino all’arresto completo, vale a dire che l’arresto del motore durante la rotazione con la pressione presente non danneggia né il motore né il cambio.

I motori non resistenti allo stallo non possono essere utilizzati fino all’arresto, ovvero soltanto fino alla coppia torcente max. indicata. Per assicurarsi che la coppia torcente consentita non venga oltrepassata, consigliamo di integrare un giunto di sicurezza / un limitatore di coppia. Le coppie torcenti max. consentite sono riportate nei dati tecnici.

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Varianti a flangia

I motori pneumatici standard vengono forniti con una flangia o un coperchio. Nella versione con coperchio, i motori vengono bloccati con una flangia di base.


Motori pneumatici con protezione antideflagrante ATEX

I motori pneumatici con protezione antideflagrante MANNESMANN DEMAG sono conformi alle direttive europee 2014/34/UE (ATEX) e vengono assegnati alla classe di dispositivi II zona 1,2 e zona 21,22.

I motori pneumatici con protezione antideflagrante appartenenti al gruppo II, categoria 2G (gas) e 2GD (polvere e gas) sono omologati per l’uso nella zona 1 (gas) e 21 (gas e polvere). Queste zone comprendono aree in cui può formarsi un’atmosfera esplosiva da gas, vapori, polvere o nebbia.

Atmosfera di gas                                                                     Atmosfera di polvere
Ex  II  2  G  Ex  h  IIC  T4  Gb                                                Ex  II  2  D  Ex  h  IIIC  T135°  Db
                     

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Pressione di esercizio

Tutti i dati prestazionali riportati dei motori si riferiscono a una pressione di esercizio di 6,3 bar. Una riduzione della pressione di esercizio provoca una riduzione della potenza. Questo può essere utilizzato nelle applicazioni in modo mirato per adattare il motore perfettamente alle condizioni esistenti.
                     

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Senso di rotazione – Allacciamento aria compressa

Motori pneumatici a rotazione destrorsa | sinistrorsa = modelli MRD, MLD
Se il motore viene utilizzato con una valvola di regolazione della velocità o un silenziatore, il montaggio avviene tramite l’allacciamento dell’aria di scarico del motore. L’aria di alimentazione non necessaria viene chiusa in fabbrica.
Avvertenza! Non è possibile commutare dal raccordo di rotazione sinistrorsa a quello di rotazione destrorsa e viceversa!

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Motori commutabili - modelli MUD
Nei modelli MUD si può collegare al motore anche una valvola di regolazione velocità o un silenziatore. Avvertenza! Nei motori modello MUD ha luogo una suddivisione dell’aria di scarico all’incirca per 2/3 per il raccordo di scarico aria e 1/3 per il lato non soggetto a pressione. I motori pneumatici commutabili possono essere utilizzati con il senso di rotazione sinistrorso e destrorso. Per un corretto funzionamento si deve prestare attenzione che venga spurgato il lato non sottoposto a pressione.

Questo lato non si deve chiudere assolutamente.. Nel peggiore dei casi, il motore pneumatico non si avvia più!

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Motori pneumatici in acciaio inox

I motori pneumatici in acciaio inox vengono utilizzati di preferenza nell’industria alimentare e chimica. Resistono a detergenti aggressivi e all’aria corrosiva. Tutte le parti esterne sono in acciaio inox.

Vengono utilizzati i seguenti acciai:
Presa d’aria, alloggiamento, coperchio, flangia X 10 Cr Ni S 18-9

Trasmissione ad albero X10 CrNiS18-9 e X17CrNi16-2


Motori con freno - freno di arresto

I motori della serie MUB 23 sono dotati di un freno di arresto ad accoppiamento dinamico. il quale viene azionato direttamente con la mandata del motore pneumatico. Non è necessario alcun cavo di comando supplementare. La forza di tenuta max. del freno di arresto del motore pneumatico è uguale alla coppia di avviamento.

Le serie MUB 300, 400 e 600 sono dotate di un freno a molla con forza di attrito. Il freno di arresto viene azionato da un cavo di comando separato che deve essere commutato in modo da rilasciare il freno prima che il motore pneumatico riceva l’aria di lavoro. Il cavo di comando del freno di arresto deve essere rilasciato con una pressione minima di 4,8 bar (cavo di comando senza pressione = freno di arresto bloccato).


Motori senza olio

Con l’aria compressa completamente secca, senza alcuna addizione di olio, la velocità a vuoto può diminuire a seconda della durata del motore pneumatico. Se l’aria compressa contiene olio, il funzionamento non ne viene influenzato. La durata di vita delle lamelle aumenta addirittura notevolmente. Per il funzionamento a turni e per quello continuato si consiglia di scegliere un motore pneumatico senza olio e di oliarlo.
 
I motori pneumatici non privi di olio, invece, devono essere oliati con ca. 2 – 3 gocce d’olio al minuto. L’olio in eccesso può essere filtrato tramite un separatore d’olio ad aria di scarico.


Silenziatore

I rumori di natura meccanica di un motore pneumatico sono minimi. L’aria di scarico in espansione è largamente responsabile dello sviluppo di rumore nei motori pneumatici. Per abbassare il livello di rumorosità dell’aria di scarico dB(A), nel foro di scarico della serie di motori pneumatici MRD e MUD si può avvitare un silenziatore. Nei motori pneumatici della serie MUB 23, questa funzione è svolta da un disco sinterizzato. Il livello di rumorosità dipende, quindi, fortemente dal tipo di silenziatore impiegato.

Vedi anche separatore olio ad aria di scarico


Lubrificanti

Come olio lubrificante: impiegare un olio senza resine né acidi, classe di viscosità HL 32.
Come grasso lubrificante: grasso universale per cuscinetti volventi, cuscinetti radenti e ingranaggi, senza resine né acidi, classe NLGI: 2 | tipo di saponificazione: litio | punto di gocciolamento: 185 °C | penetrazione lavorata: 265 – 295

Utilizzo nell’industria alimentare:
Olio alimentare a norma NSF-H1 / FDA 178.3570 classe di viscosità 32
Grasso lubrificante: NSF-H1 / FDA 178.3570, classe NLGI: 2 – DIN 51818


Unità di manutenzione

L’affidabilità / la durata di vita del motore pneumatico viene garantita / prolungata installando un’unità di manutenzione. Quanto più vicina al motore viene montata, tanto più efficiente sarà il grado di rendimento. Se l’unità di manutenzione è a oltre 3 m di distanza dal motore, si deve controllare se il motore pneumatico viene alimentato con una quantità sufficiente di olio a causa dei cicli di accensione. Si consiglia di scegliere un’unità di manutenzione costituita da un regolatore dell’aria compressa, un oliatore a nebulizzazione e un separatore d’acqua. Tuttavia occorre accertarsi che la sezione di flusso (portata d’aria) sia almeno tanto grande quanto quella del consumo d'aria del motore.